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guazzo

Da Republic Street, prima Faisal

Tra le strade Sharif e Saudi Al-Sanadili

Tempo di corona, fuochi d'artificio e petardi

e droghe

guazzo

Soudaweh la zingara, figlia di Omran Bakiri, fa una montagna di schiuma di sapone da bucato di scarso valore, passa il resto del corpo del sapone sui primi cinque bastoncini del polso della mano destra, poi cerca di afferrare le briciole di sapone con la mano per passarlo sui secondi cinque bastoncini al polso della mano sinistra.

Soudawiya immerge le due mani nella grande ciotola di ceramica che contiene una montagna di bolle sferiche che presto esplodono fino a riempirsi ed esplodere, e attende a lungo che l'acqua calda penetri nei pori della tempera, in modo che si espande per rendere più facile toglierli dalle mani di Soudaweya, che ha lasciato la pienezza ereditaria della madre e della nonna dal loro eccessivo amore per i dolci. .

Soudaweh sta cercando di finire di rimuovere le vecchie coperture di rame, che erano macchiate di ruggine verde-verde a causa della sua longevità.Quarant'anni fa, suo marito le ha regalato Anayani Al-Bakh come fede nuziale, che ha portato alla nascita di un figlio che era sposata da vent'anni e una ragazza che non era sposata a causa della sua obesità e impossibilità di muoversi.

Sudawiya cerca di rimuovere la prima guisha dalla mano destra, ma non ci riesce e teme per sua figlia, che non è riuscita a insegnarle nulla sui problemi della vita.Sudawiya rivolge le sue istruzioni a sua figlia Hannah da lontano e continua i suoi tentativi di rimuovere il primo guisha. Tutti i tentativi falliscono, quindi si sposta sulla mano sinistra per provare con il primo. Dei cinque ghawaish, metà dei dieci che Anainy al-Bakh ha acquistato con il suo denaro gratuito per un periodo di dieci anni, ha usato di detrarre parte del suo salario per il suo lavoro di spia delle bestie nel recinto di Sheikh Hanoussa Ma'ali, lo sceicco delle colline Karaimiyya, in modo che Sudawiya, la figlia degli zingari Karaimi, potesse giocare con loro di fronte al ghawaish della signora Haniyeh Latoukhi, moglie di Sayyid Tribù fatte di argento puro.

Sudawiya smette di mangiare per tutto il giorno in modo che le sue mani diventino meno gonfie in modo da poter rimuovere l'ottone che le ha ammaccato i polsi.La saliva di Sudawiya scorre sui pasticcini che sua figlia Hanna è riuscita a cucinare per la prima volta, ma lei distoglie lo sguardo e si volta in una montagna di bolle di sapone per liberarsi del dolore lancinante che la perseguita di notte e di giorno a causa della sua vecchia rete di rame.

Sudawiya convocò sua figlia Hannah per aiutarla con la sua sventura, cosa che accese le sue urla, così tese le sue lingue alle orecchie di tutti i vicini che si erano radunati intorno a lei e portò Amron Samida il fabbro, che, dopo dieci ore, riuscì a strappare l'ultimo gwisheh del gawish di Sudawyeh, il suo vecchio filo di rame, macchiato di ruggine verde, verde.

Un racconto scritto da / Mahmoud Hassan Farghaly

Membro dell'Unione degli Scrittori

Membro del Sindacato delle professioni cinematografiche

mahmoudhassanfarghaly@yahoo.com

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