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Germogliò Hegazy al-Rukh

Da Republic Street, prima Faisal

Tra le strade Sharif e Saudi Al-Sanadili

Tempo di corona, fuochi d'artificio e petardi

e droghe

Germogliò Hegazy al-Rukh

Germogli verdi quando il nero incontra il marrone nei fagioli germinati ogni mattina. Kashira Al-Baqqaq affonda le sue mani sottili per raccogliere ciò che resta dei fagioli germogliati sul fondo di mezzo barile di gasolio pieno d'acqua da accumulare nella metà vuota. Kashira mescola sale, cumino e baccelli di peperoncino con una testa d'aglio, e lo tiene Con la mano del pestello, inizi a tritare fino a quando la macinatura non è completa.

Mamdouh al-Saghir, figlio numeroso di Zubaydah, mette legna a lenta combustione nel cuore della stufa, e accatasta pietre che completano il terzo lato per accendere il fuoco.Sorgente zingara per avvicinarsi alle bocche dei clienti seduti sulla sabbia del sentiero retrostante il santuario.

Ballas Ibn Hijazi frantuma il pane duro in piccoli pezzi e lo estrae dai sacchi, che impacchetta ogni pomeriggio dopo il suo giro per i sentieri di Tal Zaaytrah per comprare il pane secco rimasto dalle tende e lo mette nelle padelle di suo padre, che versa sopra dell'acqua bollente, in modo che diventino pezzi di latte facili da divorare.

Hijazi prende metà del terzo barile di gasolio e Kashira, Balas e Mamdouh lo aiutano a metterlo sulla stufa ardente. Hijazi aumenta l'acqua a tre quarti della metà del barile e mette i fagioli germinati fino a quando l'acqua Per spegnere i fuochi del cannone di Hegazy, la torre versa dell'acqua nelle tajine, e Balas e Mamdouh la distribuiscono ai tavoli che possono ospitare duecento clienti con limone e cipolle verdi.

Il corpo dei numerosi figli di Zubaydah trema per il frequente avanti e indietro, quindi il suo piede colpisce da dietro la costola del terzo, debole fornello, così che metà della botte oscilla e non mantiene l'equilibrio, quindi versa la sua acqua bollente mescolata con sale, cumino, baccelli di peperoncino, testa d'aglio, e il grasso del cammello macellato sulla sabbia della strada che rifiuta di essere assorbito da esso, così arrostisce i sedili dei clienti che corrono terrorizzati davanti a pagare il prezzo di ciò che Ho divorato.. La mente di Hijazi vola, e il piccolo lo picchia a lungo, e non si calma finché non lo afferra per le spalle e lo lascia cadere a terra a metà del barile inclinato per arrostire il suo corpo con fagioli bolliti, fuori dolore per le entrate della giornata per i germogli più dolci.

Un racconto scritto da / Mahmoud Hassan Farghaly

Membro dell'Unione degli Scrittori

Membro del Sindacato delle professioni cinematografiche

mahmoudhassanfarghaly@yahoo.com

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